Città dei morti, città dei vivi

Da EUR 10

Domenica 13 Aprile ore 15.30 e sabato 10 Maggio ore 14.30. Un itinerario di visita completo per conoscere la genesi del cimitero di San Cataldo, una “Città dei morti”, che comprende varie sezioni costruite a partire dalla seconda metà del ‘700 fino alla struttura attuale. 

Informazioni Aggiuntive

Città
Modena

Da EUR 10

Prenota

Punto d’incontro: ingresso Nord del Cimitero, Strada Cimitero San Cataldo 34-48, Modena
 

Durata prevista: max 2 ore 
 

Guida: Betti Elena


Organizzazione: Associazione culturale Arianna

In evidenza

Il cimitero settecentesco, che nasce per volontà di Francesco III d’Este, costituisce uno dei primissimi esempi di cimitero extra-urbano in Italia. Il cimitero ottocentesco, realizzato su progetto dell’Ingegnere Cesare Costa, le cui tombe monumentali e sepolture ci raccontano la storia culturale, artistica ed economica della Città dei vivi e dei suoi cittadini illustri. Nella stessa sezione, la Chiesa del Suffragio, realizzata solo nel 1925, contiene alcune opere di scultori, noti nel panorama artistico locale non solo per la statuaria funeraria. Il cimitero ebraico, aperto nel 1903, che diventa da quel momento il nuovo luogo di sepoltura per i membri della comunità ebraica modenese. Da ultimo ci si soffermerà sul pensiero originale che ha ispirato la realizzazione della sezione progettata da Rossi-Braghieri negli anni 70 del 900: una sezione incompiuta del complesso cimiteriale, che merita di essere scoperta ed apprezzata.