Visita al Cimitero di S. Cataldo: Città dei vivi e città dei morti

Domenica 24 novembre ore 14.15. La visita in programma propone un itinerario incentrato sulla genesi del cimitero di San Cataldo, nelle varie sezioni costruite a partire dalla seconda metà del ‘700 fino alla struttura attuale. Il cimitero settecentesco, che nasce per volontà di Francesco III d’Este, costituisce uno dei primissimi esempi di cimitero extra-urbano in Italia.

Informazioni Aggiuntive

Città

Punto d’incontro: alle ore 14.15, all'ingresso Nord del Cimitero, Strada Cimitero San Cataldo 80, Modena.

Prezzo: 10€ per persona

Durata prevista: 2 ore

Organizzazione: Associazione Culturale Arianna

Guida: Elena Betti

In evidenza

Il cimitero ottocentesco, realizzato su progetto dell’Ingegnere Cesare Costa, le cui tombe monumentali e sepolture ci raccontano la storia culturale, artistica ed economica della Città dei vivi e dei suoi cittadini illustri. Nello stesso, la Chiesa del Suffragio, realizzata solo nel 1925, contiene alcune opere di scultori, noti nel panorama artistico locale non solo per la statuaria del cimitero. Il cimitero ebraico, aperto nel 1903, che diventa da quel momento il nuovo luogo di sepoltura per i membri della comunità ebraica modenese. Da ultimo ci si soffermerà sul pensiero che ha ispirato la realizzazione della sezione progettata da Rossi-Braghieri negli anni 70 del 900: al momento è rimasta opera del complesso incompiuta ed incompresa ai più, che merita di essere scoperta ed apprezzata.