Visita al Cimitero di S. Cataldo: Città dei vivi e città dei morti

Da EUR 10

Domenica 24 novembre ore 14.15. Le lapidi e i monumenti funebri non fungono solo da ricordo di chi ci ha lasciato ma sono anche dei veri e propri cataloghi di iconografia funeraria con simboli ricorrenti, più o meno comuni, che si diversificano nei luoghi e nel tempo. A partire dall’edificazione dei grandi cimiteri monumentali dell’800, di cui il nostro di S. Cataldo è un superbo esempio, le sepolture documentano il rapporto dell’arte con le culture classiche e la volontà degli individui di mostrare valori, virtù, condizione sociale dei defunti insieme a dolori e speranze di chi rimane. La visita guidata ci porterà ad esplorare l’affascinante universo di “segni” presenti nell’arte funeraria del camposanto, prendendo spunto dalle rappresentazioni degli Angeli, messaggeri divini e custodi delle anime.

Informazioni Aggiuntive

Città

Da EUR 10

Prenota

Punto d’incontro: alle ore 14.15, all'ingresso Nord del Cimitero, Strada Cimitero San Cataldo 80, Modena.

Prezzo: 10€ per persona

Durata prevista: 2 ore

Organizzazione: Associazione Culturale Arianna

Guida: Elena Betti

In evidenza

Tra decorazioni piene di pathos e allegorie dense di significati simbolici, emergono le tante storie che qui si costudiscono. La visita in programma propone un itinerario incentrato sulla genesi del cimitero di San Cataldo, nelle varie sezioni costruite a partire dalla seconda metà del ‘700 fino alla struttura attuale. Il cimitero settecentesco, che nasce per volontà di Francesco III d’Este, costituisce uno dei primissimi esempi di cimitero extra-urbano in Italia.