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Il percorso proposto vuole far conoscere ed apprezzare in modo specifico la sezione medievale del Lapidario Estense, il più antico museo pubblico della città di Modena in quanto istituito dal duca Francesco IV il 31 marzo del 1828; nella visita, si ammireranno, oltre che alcune iscrizioni e memorabilia storico-artistiche, vari prestigiosi monumenti funebri appartenenti a diverse epoche e stili (si spazierà dal Gotico al tardo Rinascimento); si effettuerà comunque “un’incursione” anche nella raccolta di età romana per analizzare alcuni sarcofaghi antichi riutilizzati fino al XVII sec., esempi cioè di quella pratica tanto diffusa ed importante del reimpiego, che nata da un interesse quasi fanatico per le vestigie classiche della Roma imperiale era volta ad enfatizzare il prestigio di quelle famiglie nobiliari di Modena che riuscivano ad accaparrarsi le suddette venerate testimonianze archeologiche.
Guida: Stefano Galli
Associazione Arianna APSIl percorso proposto vuole far conoscere ed apprezzare in modo specifico la sezione medievale del Lapidario Estense, il più antico museo pubblico della città di Modena in quanto istituito dal duca Francesco IV il 31 marzo del 1828; nella visita, si ammireranno, oltre che alcune iscrizioni e memorabilia storico-artistiche, vari prestigiosi monumenti funebri appartenenti a diverse epoche e stili (si spazierà dal Gotico al tardo Rinascimento); si effettuerà comunque “un’incursione” anche nella raccolta di età romana per analizzare alcuni sarcofaghi antichi riutilizzati fino al XVII sec., esempi cioè di quella pratica tanto diffusa ed importante del reimpiego, che nata da un interesse quasi fanatico per le vestigie classiche della Roma imperiale era volta ad enfatizzare il prestigio di quelle famiglie nobiliari di Modena che riuscivano ad accaparrarsi le suddette venerate testimonianze archeologiche.
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